Previsti solo 128 nuovi posti a fronte di oltre 1400 contratti a tempo determinato attivi e alle altre forme di contratti a termine (co.co.co. e assegni di ricerca).
Il documento, presentato alle OO.SS. nell’incontro del 7 luglio u.s., è stato giudicato irricevibile in quanto non tiene in alcun modo conto delle possibilità offerte dalle recenti innovazioni normative né espone alcun dato sulla platea degli aventi diritto all’applicazione dei commi 1 e 2 del Dlgs 75/2017.
Preannunciati il proseguimento dello stato di agitazione del Personale e l’inasprimento dei rapporti con l’Ente, con la previsione di intensificare la mobilitazione assumendo tutte le iniziative ritenute utili interne ed esterne al CNR, in carenza di una coerente riformulazione del piano e non siano onorati gli impegni pubblicamente assunti nel corso dell’Assemblea del 20 giugno u.s.
Roma, 13 luglio 2017