La FIR CISL considera necessario il rilancio dell’Ente e ritiene che ogni eventuale riorganizzazione non possa prescindere da un confronto trasparente da sviluppare con la comunità scientifica dell’Ente stesso.
Desta non poche preoccupazioni che per il CNR la condivisione con la Comunità scientifica del progetto di riorganizzazione della Rete, qualunque esso sia, sembra divenuta un optional.
In questo contesto è lecito a pensare che il CNR stia approcciando una riorganizzazione top-down della Rete secondo una “logica adattativa”, basata su singole azioni apparentemente fra loro scollegate che seguono i percorsi di minore resistenza, fino al raggiungimento di un obiettivo finale non dichiarato e quindi non verificabile.
Tale impostazione per definizione è antitetica alla condivisione del Progetto richiesta a gran voce dalla FIR CISL (o forse il progetto manca?).
Roma, 12 ottobre 2017