De Biase, Fir Cisl: Segnali positivi dal Decreto del “Fare”

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Comunicato stampaIl decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri in data 15 giugno 2013 reca misure urgenti in materia di crescita.
Per la Ricerca, in particolare il cosiddetto decreto del “Fare” introduce le seguenti modifiche:
1) Sblocco del turn over al 50% enti di ricerca dal 2014
Si ampliano le facoltà degli Enti di Ricerca di assumere per l’anno 2014, elevando dal 20% al 50% il limite di spesa consentito rispetto alle cessazioni dell’anno precedente (turn over).
2) Interventi straordinari a favore della ricerca
Il Ministero favorirà interventi diretti al sostegno e allo sviluppo delle attività di ricerca fondamentale e di ricerca industriale, mediante la concessione di contributi alla spesa, nel limite del 50% della quota relativa alla contribuzione a fondo perduto, disponibili sul Fondo per la ricerca applicata (FAR).
Gli interventi da finanziare riguardano principalmente lo sviluppo di start up innovative e di spin off, la valorizzazione di progetti di social innovation per giovani con meno di 30 anni, il rafforzamento del rapporto tra il mondo della ricerca pubblica e le imprese, il potenziamento infrastrutturale delle università e degli enti pubblici di ricerca.

Secondo Giuseppe De Biase Segretario Generale della FIR CISL, “in attesa di conoscere il testo nel dettaglio, si tratta di un segnale positivo che è nella direzione delle nostre richieste ed inverte una tendenza che, in particolare negli ultimi anni, ha penalizzato il Sistema Ricerca del Paese”.
“Tuttavia – prosegue De Biase – è ora necessario approvare le norme che riconoscano la peculiarità degli Enti di Ricerca che per la loro missione si collocano a valle del processo formativo ed a monte del processo produttivo”.

La Segreteria Nazionale

Roma, 17 giugno 2013

Richiesta incontro urgente su problematica bando art.15

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