I sindacati confermano la richiesta di arrestare questo processo di ridisegno continuo dell’Istituto, che sta arrecando solo danni all’Ente e alla sua comunità scientifica.
Le “proposte per un INAPP all’Avanguardia”, non hanno niente a che fare con un Ente di Ricerca dotato di autonomia al servizio del Paese.
FLC CGIL FIR CISL e UILRUA incontreranno il prossimo 23 giugno il Presidente Sacchi per un confronto sulle stesse materie, con l’auspicio che possa esser l’occasione per fare la necessaria chiarezza sul futuro dell’INAPP e poter dare corso ai processi di stabilizzazione del personale precario.
Roma, 20 giugno 2017