Raffaele Bonanni esprime perplessità sulla reale fattibilità del nutrito piano di interventi programmati a breve dal premier: taglio alle tasse sul lavoro, pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione, taglio dell’IRAP, Jobs Act…
“le normative non creano posti di lavoro” e “prima che alla Merkel questa legge la si doveva far vedere ai lavoratori e alle loro rappresentanze”, afferma il Segretario generale della CISL, convinto che il continuo clima da campagna elettorale non giovi al Paese.
Roma, 3 marzo 2014