Il segretario della Flc CGIL ci accusa, in una intervista a “Il Manifesto”, di aver fatto “pirateria sindacale” firmando il contratto sulla mobilità. Non so se si rende conto della gravità inaudita di un’offesa del genere, non all’altezza della persona che credevo di conoscere e dell’organizzazione che ha il privilegio di guidare.