Sulle modalità di gestione dei Piani di Fabbisogno 2016 si aggiungono ulteriori elementi di preoccupazione riguardanti gli adempimenti contabili di chiusura dell’esercizio finanziario 2015 e di apertura del nuovo esercizio finanziario 2016.

A decorrere dal 1 gennaio 2016 tutte le operazioni finanziarie saranno effettuate con le modalità previste dalle norme sulla Tesoreria Unica.

I tempi complessivi necessari per dare corso a un ordine potrebbero diventare estremamente lunghi, e potenzialmente incompatibili con l’attività progettuale e con l’assolvimento delle tempistiche dei pagamenti previste dal D.lgs 192/2012.

La FIR CISL chiede all’Amministrazione di apportare i necessari correttivi.

Roma, 1 dicembre 2015