Necessario l’intervento del Ministro e la mobilitazione della Comunità Scientifica per fermare il declino della maggiore istituzione scientifica del Paese e per bloccare le decisioni unilaterali dei Vertici del CNR!
Affinché la democrazia e la partecipazione non siano solo mere dichiarazioni alla stampa, ma assumano una connotazione reale, sposteremo anche al di fuori di Piazzale Aldo Moro la nostra protesta a difesa del CNR tutto, per l’assunzione di tutti i precari aventi diritto e per la dignità di TUTTO il personale mortificato dalle numerose inadempienze contrattuali e da una gestione decisionista e soprattutto antidemocratica!