Esprimiamo contrarietà all’operazione “Responsabili di laboratorio”, che porterebbe un’ulteriore turbativa nell’equilibrio che gradualmente i lavoratori e le lavoratrici stanno perseguendo per una comune concorrenza di intenti nel traguardare l’interesse del Paese.
Al gruppo dirigente chiediamo con forza di intraprendere una nuova stagione che dia equilibrio e ricostituisca il rapporto tra prestazione del lavoro, riconoscimento della professionalità e previsione della necessaria evoluzione professionale a tutti i livelli.
Roma, 1 ottobre 2014